di Andrea Decorato, pubblicato il: 04/09/2016

Casarin difende Facchetti

Sono ormai passati 10 anni da quel pomeriggio di settembre che ha strappato agli interisti e agli sportivi in generale Giacinto Facchetti, esempio quasi inimitabile di sportività e signorilità in un mondo come il calcio.

A margine della sua commemorazione e della presentazione di un libro a lui dedicato, l’ex arbitro Paolo Casarin ha voluto omaggiare e ricordare il Cipe, ribadendo per l’ennesima volta che quelle rivolte dagli avversari sono accuse prive di fondamento.

Queste le parole dell’ex fischietto veneto: “Ho conosciuto Facchetti e ho trovato che lui facendo il calciatore abbia fatto storia, come Garrincha e quei campioni che costituiscono il Pantheon di questo meraviglioso sport. Ho conosciuto l’uomo durante una commissione Fifa, ho visto un uomo sincero, leale. L’ho visto protestare per un gol fatto clamorosamente di mano, per quella che era una topica clamorosa. Rosso in viso chiese solo “perché?”. Negli ultimi anni hanno provato a coivolgerlo in cose che non potevano aver a che fare con una persona come lui. Mi piace ribadirlo sempre in tutte le sedi possibili”.