(Esclusiva) Mazzola ad ID: ”Chi vince il Derby diventa padrone a Milano. Pioli mi piace, Moratti è ancora importante”

di Enzo Margiotta, pubblicato il: 19/11/2016

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1 Mazzola è il Derby a Milano1.1 Pioli è l’uomo giusto, a FDB è mancato il tempo1.1.1 Mazzola e le similitudini con Icardi1.1.1.1 Moratti e la nuova proprietà SuningMazzola è il Derby a Milano

Ex Capitano nerazzurro, leggenda vivente dell’Inter, anche ex dirigente, quest’oggi Interdipendenza.net ha raggiunto ed intervistato Sandro Mazzola, queste le sue parole in esclusiva ai nostri microfoni: “Il Derby a Milano è sempre speciale, ricordo quando lo giocavo, chi vinceva la partita diventava il padrone della città fino alla successiva stracittadina, i tifosi della squadra perdente sparivano dalla circolazione per un pezzo. Non faccio pronostici sul Derby, per queste partite si pensano ma non si fanno”.

Pioli è l’uomo giusto, a FDB è mancato il tempo

Mazzola ci racconta il suo punto di vista sul cambio dell’allenatore: “Penso che Pioli sia stata un’ottima scelta, è un allenatore che a me piace molto, penso che potrà restare anche oltre questa stagione. Cominciare col Derby non può che essere un vantaggio per lui, questi match si preparano meglio degli altri. A De Boer certamente è mancato il tempo, quel tempo che è necessario per imporre il calcio che aveva in mente di proporre e che per noi era un qualcosa di diverso dal solito, forse non ha avuto neanche la totale disponibilità dei giocatori”.

Mazzola e le similitudini con Icardi

Mazzola si rivede in Icardi: “Faccio fatica oggi a trovare un Mazzola in questa Inter, manca un leader assoluto del gruppo. Mi piace molto Icardi, per me è fortissimo, a volte osservo lui specificatamente nella partita e mi ricorda in alcune cose me, anche io come lui magari non toccavo palla per dieci minuti ma studiavo l’avversario ed andavo a cercarmi quello che poteva soffrire maggiormente le mie caratteristiche“.

Moratti e la nuova proprietà Suning

Mazzola ci parla anche della nuova proprietà Suning e della figura ancora importante di Moratti: “La nuova proprietà è appena arrivata e bisogna dargli il tempo di capire come funziona il calcio in Italia, hanno grandi potenzialità e questo mi fa essere ottimista sul futuro dell’Inter. Moratti c’è sempre, anche ora è bravo a restar in disparte pubblicamente ma continua a dare i suoi suggerimenti , sarà sempre parte dell’Inter.


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