La vignetta di Gianny Tedeschi : regalo della Befana

Ecco la vignetta del Nero azzurro Gianny Tedeschi. La Befana ieri ha fatto un bellissimo regalo all’Inter.

La formazione di Mancini, passa anche al Castellani di Empoli. Decisiva una rete di Mauro Icardi al 46° minuto del primo tempo. La Befana è stata benevola con la formazione di Mancini, nella prima frazione infatti, c’è stato un quasi totale domino da parte dell’undici di casa con Handanovic, fresco di rinnovo contrattuale,costretto agli straordinari in più di una circostanza, soprattutto su Maccarone che lo impegna con una punzione. L’Inter si destreggia con uno schieramento tattico che varia dal 4-3-3 in fase offensiva al 4-1-4-1 quando la palla l’hanno i toscani. Ma la Befana è magnanima, si sa, e visto l’inizio di campionato dell’undici manciniano, non consegna loro del carbone, ma li premia e nell’unica azione degna di nota del primo tempo, l’Inter passa. Percussione di Perisic, palla per Icardi che batte il portiere empolese da due passi, il primo tempo finisce così con l’Inter sparagnina e guardinga sopra di una rete. La seconda frazione parte come si presupponeva, l’Empoli attacca con il piglio della grande squadra e l’Inter si difende da provinciale, ma la squadra di Gianpaolo ci prova e va vicino alla rete prima conSaponara, ma Handanovic è gigantesco ,poi con Zielinski ma il suo tocco di punta finsce a lato. Se l’Inter nella calza della Befana ha trovato il dolce del gol ,l’Empoli trova l’amaro di un rigore netto non dato da Celi per fallo, solare, di Murillo su Pucciarelli; per tutti è penalty tranne che per il direttore di gara. L’Inter nella seconda frazione è meno passiva rispetto ai primi quarantacinque minuti, e ci prova due volte, una con Brozovic e una con Kondogbia, ma sono per lo più giocate isolate.

La partita va agli annali con la vittoria, sofferta, a denti stretti dell’Inter che si conferma capolista della Serie A. La Befana ha portato gli applausi per il gioco ma solo quelli all’Empoli, mentre ha fatto mangiare e bene alla capolista.