di Mario Spolverini, pubblicato il: 06/05/2017

Difesa Juve : record o non record?

Che la BBC della Juve sia una difesa difficilmente superabile è sotto gli occhi di tutti, sia in Italia che in campo Europeo; non per nulla Buffon, Bonucci, Chellini e anche Barzagli da anni rappresentano lo schieramento inamovibile su cui ogni CT della nazionale azzurra fa sicuro affidamento, con poche eccezioni.

Esperienza, grinta, affiatamento, giusta dose di cattiveria (sportiva s’intende) sono le caratteristiche di questo reparto difensivo, all’attualità senza rivali forse nel mondo.

Dopo la recente gara d’andata della semifinale di Monaco ( ma anche prima in verità) i media si sono giustamente sperticati negli elogi al baluardo bianconero, uscito indenne anche dal confronto con la coppia monegasca formata dal giovane talentuosissimo Mbappè e Falcao, coppia ottimamente assortita come dimostrato anche dalla regolarità con cui negli ultimi mesi riuscivano ad andare in rete.

Analizziamo bene i dati

Alcuni commentatori, a proposito dei due soli goal al passivo incassati nella fase a gironi da Siviglia e Lione, hanno parlato di difesa da record della Champions League.
Eccesso di entusiasmo o “captatio benevolentiae” ?

Si, perché in effetti non c’è nessun record della difesa bianconera in quanto un altro reparto arretrato italiano, quello milanista nel 1992-1993 (prima edizione della Champions League con questa denominazione) a questo punto della competizione aveva subito un solo goal, quello di Romario nel confronto con il PSV Eindhoven anche questo nella fase a gironi.

Il Milan perse poi quella Champions nella finale di Monaco di Baviera con l’Olympique Marsiglia per uno a zero, gara su cui anni dopo si aprirono polemiche infuocate per l’ipotesi di doping che sfiorò alcuni giocatori francesi.

E’ strano osservare che perfino l’UEFA nel proprio sito, già nell’aggiornamento del 19 aprile scorso a firma di Paolo Menicucci, parli di “muro Juve, difesa da record”.
Senza fare nessuna dietrologia, possiamo affermare che questi piccoli episodi di cattiva informazione lasciano da pensare?