Inter, niente blue monday: ieri arrivati una consapevolezza ed un rimpianto

di Candido Baldini, pubblicato il: 18/01/2022

Inter, quello di ieri, lunedì 17 gennaio, doveva essere il blue Monday, il giorno più triste dell'anno.

E questa ricorrenza sembrava cadere a pennello per i nerazzurri che, dopo il pari contro l'Atalanta, rischiavano di perdere il primato della classifica (seppur in via provvisoria visto che c'è da recuperare il match con il Bologna). Il Milan sembrava destinato a vincere in casa contro lo Spezia, invece Thiago Motta, memore del suo passato, ha regalato un'altra gioia ai tifosi nerazzurri. La Gazzetta dello Sport ha raccontato come ieri sera, una volta spenta la tv, Simone Inzaghi abbia preso consapevolezza di diversi aspetti.

Se il punto di Bergamo poteva sembrare d'oro ieri è diventato di platino. E addirittura si è arrivati al rimpianto di non aver fatto di più. “Con l’Atalanta si poteva vincere, nonostante tutto, nonostante le occasioni di Gasperini, nonostante la stanchezza post Supercoppa. Proprio così: l’asticella va spostata sempre più in alto, si chiama mentalità vincente, appunto. Però è vero che l’Inter si è scoperta persino più forte, ieri sera. E pensare che questo lunedì 17 era definito come il giorno più triste dell’anno. Macché, lasciate stare, è solo una trovata pubblicitaria: da blue monday a black and blue monday, chiedete ad Appiano per conferma, lunedì nerazzurro che più dolce non poteva essere”.


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