San Siro, Sala quasi rassegnato: “Non posso non ascoltare Inter e Milan”

di Simone Salines, pubblicato il: 23/09/2019

Da ormai mesi non si fa altro che parlare del futuro di San Siro. L'imponente impianto sportivo, che con ogni probabilità verrà abbattuto, farà spazio ad un nuovo stadio che dovrebbe sorgere a poche centinaia di metri di distanza.

Il tutto, con il benestare di Inter e Milan che tramite il CEO nerazzurro Alessandro Antonello e il Presidente rossonero Paolo Scaroni hanno più volte ribadito di volere uno stadio nuovo. 

Tale decisione non farebbe felice parecchi tifosi, soprattutto il primo cittadino milanese Beppe Sala (notoriamente di fede nerazzurra) che su San Siro ha detto:

“Dire “facciamo uno stadio nuovo e lasciamo lì San Siro”, ecco, questo secondo me è sbagliato. Immaginate la tristezza di San Siro vuoto con le luci, l’attenzione e tutta la visibilità sull’altro stadio che sta a cento metri. Questo non è possibile”. Questo è quanto riferito da Sala che poi però ha precisato di dover ascoltare necessariamente le richieste delle due squadre.

Insomma, nella medesima area che oggi ospita il Giuseppe Meazza, entro il 2026 dovrebbe sorgere un nuovo stadio in grado di portare innovazione e soprattutto fatturato ad entrambi i club milanesi. Ovviamente pensare di vedere l'attuale San Siro ridursi ad un cumulo di piacere può far male ai tifosi di Inter e Milan, ma in cuor loro, probabilmente, anch'essi sono consapevoli che tale decisione è quella giusta.


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