Inzaghi e il mistero. La bordata è arrivata in piena festa

di Davide Giangaspero, pubblicato il: 15/03/2023

Inzaghi e l’orgoglio. Il tecnico nerazzurro ha centrato ieri il passaggio del turno in Champions League. Quarti di finale storici perché mancavano da parecchio tempo e perché sono arrivati dopo un cammino particolarmente positivo che ha visto l’Inter abbattere avversari abituati a combattere.

Tutto sereno? Non proprio. Inzaghi ha dispensato ‘titoli’ nel post-gara, con un’affermazione tanto netta quanto rivelatoria. La serata era iniziata con le parole di Marotta, decisamente più interlocutorie e volte a gettare acqua sul fuoco. A Mediaset, l’amministratore delegato nerazzurro aveva affermato: “Inzaghi? Non si può metterlo in discussione per una partita. Sta facendo il suo lavoro bene, lasciamolo tranquillo”.

Poi la partita è arrivata. E il risultato pure. La bordata di Inzaghi ha lasciato sorpresi: “Io non festeggio troppo – le parole in conferenza riprese da gazzetta.it – sono tranquillo. Quando sarà il momento, parlerò: sono nel calcio da anni, so quali critiche devo ascoltare e quali no, da chi sono mosse e da dove arrivano”. Una risposta piccatissima che sta animando il dibattito di queste ore. L’Inter gioisce, il caso Inzaghi rimane. Le nubi sul futuro del tecnico non sembrano certo essersi diradate.


Dalla stessa categoria

Le prossime partite

La classifica

Condividi su