Inter-Lecce, Inzaghi si gode la vittoria. E che parole per Gosens

di Gianfranco Rotondo, pubblicato il: 05/03/2023

Inter-Lecce, Inzaghi parla dopo la partita. Dopo la brutta sconfitta contro il Bologna, la squadra nerazzurra riesce ad ottenere i tre punti contro il Lecce, vera sorpresa di questa stagione in Serie A. Alla fine della partita, Inzaghi, analizza la sfida ai microfoni di Dazn. Ecco le sue parole.

Sulla gara: “Ottima partita, con approccio giusto, non abbiamo mai abbassato la guardia. Il gol di Lautaro ci ha agevolato il secondo tempo, ma nel complesso buona partita contro un avversario che aveva messo in difficoltà tante squadre. Siamo stati intensi, determinati e aggressivi. La squadra, ed è quello che mi soddisfa di più, è stata squadra in ogni momento della partita ed è così che si vince. Il Lecce è una squadra aggressiva nel pressing, avevamo bisogno di grande mobilità. Grazie ai ragazzi che hanno avuto grande concentrazione fino alla fine.

Su Lautaro leader: “Ce ne sono tanti. Lui è da tanti anni qui e sta avendo un rendimento costante, è un giocatore importantissimo per noi. Dobbiamo provare a portare più in alto possibile l’Inter. Rimpianti scudetto? Chiaramente, guardando il campionato sicuramente si poteva fare di più. Ma in questi 18 mesi abbiamo fatto cose buonissime. Abbiamo ancora tanto in ballo, dobbiamo restare concentrati”.

Su Gosens: “Mi sta convincendo da tanto tempo, anche negli allenamenti. Mi sta soddisfacendo molto, sia da titolare che da subentrato. E l’ho visto bene anche a Bologna”.

Sulle possibilità scudetto: “Lavoro quotidianamente per questo, bisogna cercare sempre di migliorarsi, il passato non conta. Ora lo Spezia, che sarà un’altra partita molto impegnativa”.

Su Dzeko: “Ottima partita, sempre al servizio della squadra. In settimana riavremo anche Correa, di volta in volta faremo delle scelte, abbiamo bisogno di tutti”.

Su Dumfries: “Non è partito benissimo, ma l’anno scorso ha fatto benissimo e prima del Mondiale si stava ripetendo. E’ tornato un po’ scarico dopo il Mondiale, ma si sta riprendendo”.


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