Inter, l’andata e il ritorno delle semifinali di Champions League, in pratica dominate hanno fatto cambiare idea a molti sui nerazzurri.

Tra i tanti “dubbiosi”, usando un eufemismo, dell’Inter targata Inzaghi c’è sempre stato Arrigo Sacchi. 

L’ex allenatore del Milan non ha mai nascosto la sua insofferenza verso il gioco dei nerazzurri, accusandoli spesso di praticare un calcio antico e all’italiana. Anche davanti a prestazioni importanti della banda di Inzaghi, Sacchi ha sempre mantenuto la sua linea contraria. Dopo l’andata delle semifinali, partita dominata dall’Inter sui rossoneri, aveva trovato delle imperfezioni alla squadra di Zhang, vedendo possibile una remuntada da parte del Diavolo.

Oggi invece, decisamente a sorpresa, intervenendo ai microfoni de La Repubblica, analizzando la partita di martedì ha detto: “Non che ci fosse un granché da guardare: una Ferrari contro una cinquecento”. Non si capisce bene se voleva esaltare i nerazzurri, paragonandoli al bolide di Maranello o sminuire il Milan. Sta di fatto ha continuato “ Questo è il Milan, adesso, una squadra di sconosciuti che fanno quel che possono. Ma anche cos’ hanno vinto uno scudetto e sono arrivati in semifinale di Coppa dei Campioni: due anni fa, nessuno ci avrebbe scommesso un soldo”.

Di sicuro un soldo non lo avrebbe scommesso neanche sull’Inter in finale.