di Diego De Cicco, pubblicato il: 27/06/2022

Diritti TV, la squadra di Zhang è quella che in Italia ha guadagnato di più dalle televisioni.

In questa speciale classifica i nerazzurri precedono Juventus, Milan e Napoli. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, la classifica, esclusiva di Sport&Business, ha chiarito tutte le cifre con le quali sono stati ripartiti i diritti audiovisivi del campionato di Serie A 2021-22.

Sul sito della rosea è spiegato anche il sistema di calcolo della ripartizione dei diritti che, come si sa, vengono venduti in maniera collettiva dalla Lega di Serie A. La redistribuzione, come sancito dalla Legge Melandri del 2008 e dalla successiva riforma Lotti del 2018, vede diversi passaggi. Innanzitutto all’incasso totale viene decurtato il contributo Agcom, vale a dire la mutualità verso le categorie inferiori e il famoso paracadute per le squadre retrocesse. Ottenuto il netto, il 50% della torta è suddivisa in parti uguali tra i 20 club; il 30% a seconda dei risultati sportivi ottenuti sia nella stagione che negli anni precedenti; il 20% è dato per il “radicamento sociale” diviso in un 12% ottenuto grazie agli spettatori paganti certificati dalla Siae e l’8% dall’audience televisiva certificata da DAZN e Sky.

Diritti TV, l’Inter si porta a casa 84,2 milioni di euro, 7 in più di Milan e Juventus. Ultima il Venezia.

Insomma il calcolo della ripartizione tiene conto di numerosissimi fattori. C’è da dire che da quest’anno la Lega di Serie A è riuscita a risparmiare circa 56 milioni annui di commissioni che prima spettavano all’advisor Infront.  A fronte di questo risparmio, c’è stata comunque una fortissima emorragia di introiti sia dal fronte domestico che da quello estero. In questo mercato il prodotto Serie A ha perso ben 112 milioni di euro per quanto riguarda le zone del Medio Oriente e Africa del Nord.

Come detto è stata l’Inter a portarsi a casa la fetta più grande, ovvero 84,2 milioni di euro. A seguire la Juventus ha preso 77,9 milioni di euro, il Milan 77,8 e il Napoli 68,5. Fanalino di coda è stato il Venezia che ha incassato “solo” 26 milioni di euro in pratica un terzo della prima.

Ad oggi restano lontanissimi i modelli democratici della Premier League, dove la prima percepisce una quota pari a 1,6  rispetto all’ultima. In Bundesliga, invece, la prima prende 2,4 volte in più rispetto l’ultima.

Inter, un retroscena su Lautaro Martinez.