Eto’o, guai a non finire per il Re Leone del Triplete

INTER ETO’O – Il Re Leone del triplete nerazzurro nessuno lo ha dimenticato a San Siro. Al di là dei gol del Principe Milito, Samuel Eto’o fu forse il protagonista principale di quella annata magica. Oggi il quotidiano spagnolo El Pais parla dei guai in cui il fuoriclasse si è cacciato con uno stile di vita non proprio irreprensibile.

Il 24 aprile prossimo il camerunense sarà di scena al Tribunale di Madrid dove si discuterà la causa di paternità intentata da Adileusa De Rosario, che sostiene che la figlia 18enne Erika sia figlia proprio di Eto’o. Secondo il sito spagnolo, la donna all’epoca dei fatti avrebbe avvertito il calciatore di quanto stava accadendo ma lui l’avrebbe presa male parole invitandola ad abortire. El Pais riporta che la ragazza “soffre di vari disturbi. Ha subito l’asportazione di un rene e recentemente ha avuto un intervento chirurgico alla colonna vertebrale a causa della scoliosi”.

La prova del DNA

Le due donne sono rappresentate dalla avvocato Fernando Osuna, che ha dichiarato ai media di voler richiedere il mantenimento provvisorio della ragazze a successivamente il test del Dna per provare la paternità di Samuel Eto’o.

Non è la prima volta che le cronache raccontano di queste cose in relazione ad Eto’o. Il fuoriclasse, stando alle cronache, avrebbe altri figli nati fuori dal matrimonio, con alcuni dei quali non ha mai avuto rapporti.
“Sia la madre che la figlia hanno riconosciuto che il contenzioso con Samuel Eto’o potrà durare a lungo, ma entrambe dicono che sapranno aspettare. Erika diventerebbe uno degli eredi di una fortuna di oltre cento milioni di euro, anche se nel 2017 il Camerunense ha dichiarato di essere quasi rovinato a causa del suo rappresentante, che lo avrebbe saccheggiato per anni avendo pieni poteri sulla sua proprietà.”

Fonte El Pais