di Simone Salines, pubblicato il: 13/08/2022

INTER – I nerazzurri sono ancora alla ricerca di un difensore centrale in grado di rimpiazzare Andrea Ranocchia, liberatosi a parametro zero.

Il classe 1988, dopo oltre 10 anni di esperienza tra le file interiste (e anche qualche prestito in giro per l’Europa), ha deciso di sposare il progetto del neo-promosso Monza. Un addio che era nell’aria già da mesi ma che comunque vede la rosa interista con una pedina in meno da rimpiazzare. Per sopperire numericamente a tale assenza, il club di Via della Liberazione è al lavoro per fornire a Simone Inzaghi un’alternativa a Stefan De Vrij.

Inter, due nomi per il dopo Ranocchia

Mentre l’intero gruppo si trova a Lecce per la sfida di questa sera al Via del Mare contro i ragazzi di Marco Baroni, in Via della Liberazione l’agenda degli appuntamenti è sempre piena. Infatti, durante la prossima settimana, è probabile che i vertici del club milanese si incontrino per fare il punto sulla rosa. Nel corso della conferenza stampa di ieri Simone Inzaghi ha precisato due cose importanti: oltre alla necessità di sostituire Ranocchia, la dirigenza gli ha assicurato che il mercato in uscita è chiuso. Così, dunque, si scongiurerebbe il pericolo di una possibile partenza di Milan Skriniar.

In ogni caso, per puntellare la difesa, Manuel Akanji e Francesco Acerbi restano i principali nomi sul taccuino del duo dirigenziale Marotta-Ausilio. Il primo è un classe 1995, di proprietà del Borussia Dortmund e con un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno 2023. Il secondo invece, è di proprietà della Lazio, ha ben sette anni in più e un contratto in scadenza a giugno 2025. Sia per motivi anagrafici che per motivi contrattuali, i due hanno in comune una cosa: la possibilità di ingaggiarli a bassissimo costo.