di Giovanni Gallo, pubblicato il: 24/06/2017

Indice dei contenuti

1 Szczesny è il desiderio di Spalletti. Il polacco sostituirebbe Handanovic, che non soddisfa in pieno l’allenatore di Certaldo1.1 Szczesny: l’evoluzione del ruolo di portiere1.2 Il perfezionista Szczesny1.3 Szczesny straordinario interprete del ruolo1.4 Perché Szczesny è meglio di HandanovicSzczesny è il desiderio di Spalletti. Il polacco sostituirebbe Handanovic, che non soddisfa in pieno l’allenatore di CertaldoSzczesny: l’evoluzione del ruolo di portiere

Calciomercato Inter | Szczesny. È di questi giorni la notizia secondo la quale il portiere polacco sarebbe stato richiesto a gran voce da Spalletti. Il nuovo allenatore dell’Inter vede Szczesny titolare per la prossima stagione. A Roma le qualità del numero uno sono emerse tutte. Dopo un primo periodo di ambientamento, dovute alle differenze fra calcio italiano e inglese, Szczesny è diventato punto fermo dei giallorossi.

Figlio d’arte, il papa Maciej è stato buon portiere in varie squadre nel campionato polacco e ritiratosi nel 2001. Qualche consiglio, è evidente, il genitore deve averglielo dato. Ma Szczesny possiede uno stile tutto suo, un modo di parare che è un ibrido tra la scuola dei portieri inglese, dove è cresciuto, essendo arrivato giovanissimo all’Arsenal, e quella italiana, dove è migliorato tanto.

E proprio i progressi fatti nelle ultime due stagioni a Roma hanno portato all’attenzione dei grandi club le sue qualità. Non è un caso che sulle sue tracce ci siano Napoli, Juve e adesso l’Inter. Ciò che stupisce di Szczesny è stata la grande capacità di adattarsi a un calcio diverso come quello italiano, molto esigente in fatto di portieri. Il portiere all’inizio ha faticato non poco. Ma ha lavorato giorno per giorno per smussare alcuni difetti tipici del modo di parare all’inglese.

Il perfezionista Szczesny

Calciomercato Inter | Szczesny. Appena arrivato alla Roma, una delle prime lacune che Szczesny si portava dietro era la scarsa propensione alle parate basse. Eccelleva, ed eccelle, invece, in quelle alte e nella capacità di non farsi mettere a sedere dalle finte quando trovasi a tu per tu con l’avversario. Marco Savorani, preparatore dei portieri della Roma, ha capito subito che Szczesny aveva delle doti eccezionali, ma doveva lavorare per renderle adatte alla Serie A.

Così Szczesny sì è rimesso in discussione, ha imparato molto dalla scuola italiana. E, forse, in cuor suo, ha pensato che se fosse arrivato prima nel bel paese a quest’ora avrebbe già ottenuto qualche successo importante. Invece, all’Arsenal, dove ha avuto un rapporto non proprio idilliaco con Wenger, ha spesso fatto panchina. Fino ad essere definitivamente chiuso dall’arrivo di Cech alla corte dei Gunners.

In Italia Szczesny ha trovato la sua grande opportunità e l’ha sfruttata a dovere. Adesso molti team fanno la fila per assicurarselo. Tra questi, come detto, l’Inter, con Spalletti che avrebbe chiesto alla società di accontentarlo. Il rapporto tra il tecnico e il portiere a Roma era ottimo. Spalletti ha imparato ad apprezzarlo e per il suo gioco sarebbe perfetto.

Szczesny straordinario interprete del ruolo

Calciomercato Inter | Szczesny. La grande fisicità di Szczesny (è alto 196 cm), unità all’esplosività ne fanno uno dei migliori prospetti in circolazione. Inoltre, il polacco ha un innato senso della posizione, che gli fa compiere interventi efficaci e risolutivi. E se questo per gli esteti del ruolo può rivelarsi poco appariscente, in quanto non concede molto alla scena, al gesto plateale, in termini di rendimento si trasforma in un enorme vantaggio per le squadre che lo hanno a disposizione.

Ma la caratteristica che fa di Szczesny uno straordinario interprete del calcio moderno è la sua abilità nel giocare la palla con i piedi. È Quasi un libero aggiunto. Imprescindibile per il gioco di Spalletti, che prevede di non buttare mai la palla e giocarla sempre. Anche nelle uscite alte il portiere è fortissimo, avendo nel suo background i tempi giusti, merce importante che ogni gran portiere deve portare in dote.

Detto tutto ciò, c’è da fare i conti con Handanovic, dato sempre per partente, pronto ad andare a giocare in un club che gli garantisca la Champions. Il problema è che, rispetto agli altri anni, quest’anno è più difficile piazzare lo sloveno. Le richieste in corso Vittorio Emanuele non abbondano. Ma Spalletti ha deciso: vuole Szczesny. E la società lo accontenterà. Il procuratore di Handanovic, invece, deve trovare una soluzione non a prezzo di saldo per il suo assistito.

Perché Szczesny è meglio di Handanovic

Calciomercato Inter | Szczesny. La situazione appare abbastanza ingarbugliata. Ma con Szczesny l’Inter farebbe un grosso salto di qualità. Handanovic, dal canto suo, non ha sempre garantito prestazioni all’altezza. Lo sloveno, infatti, ha alternato interventi miracolosi a vistosi errori di disattenzione. Cosa che, questa, una grande squadra non si può permettere.

La sensazione è che Handanovic non mantenga la concentrazione necessaria per i 90 minuti. Ecco cosa divide lo sloveno dall’essere un top assoluto: la continuità durante la partita. Non stiamo dicendo che Handanovic non è all’altezza, peccheremmo di riconoscenza; ma solo che in questo momento Szczesny è un gradino superiore. Vista anche la differenza d’età fra i due con lo sloveno dell’Inter che ne ha 33.

Queste sono valutazioni che vanno fatte. Ma se potessimo dare un consiglio ai nerazzurri diremmo certamente che Szczesny è un portiere su cui puntare immediatamente. D’altronde, se anche la Juventus lo vuole come vice Buffon un motivo valido ci deve pur essere. Anzi, più di uno. Quindi sì: Inter, prendi Szczesny. Prendi un portiere che dia sicurezza a un intero reparto; in grado di far ripartire immediatamente l’azione. Un portiere che è un mix tra la scuola inglese e quella italiana. Un portiere moderno. Unico, proprio come l’Inter.