Calhanoglu il migliore, Dzeko-Lautaro sparano a salve. Promossi e bocciati

di Raffaele Garinella, pubblicato il: 08/11/2021

Handanovic: poco impegnato dai rossoneri. Un solo tiro di Ibrahimovic prontamente neutralizzato più una iniziativa di Leao. Freddato dal fuoro amico. Voto: 6,5

Skriniar: Leao ci prova ma non affonda. Prova di enorme sacrificio. Voto: 6,5

De Vrji: peccato per l'autogol che, inconsciamente, lo penalizza. Voto: 5,5

Bastoni: propositivo ed attento. Cerca anche il fondo in un paio di occasioni. Esce per un lieve infortunio. Voto: 6,5

(Dimarco: ng)

Darmian: fa ammattire Ballo-Tourè. Si guadagna un rigore che, purtroppo, Lautaro Martinez fallisce. Voto: 7

(Dumfries: ingresso timido il suo. Dovrebbe fare la lepre, finisce da tartaruga. Voto: 5,5)

Barella: non in serata di grazia. Un paio di uscite sono sanguinose. Kessiè lo contiene bene. Ha sui piedi il pallone del nuovo vantaggio ma calcia debolmente permettendo il salvataggio sulla linea. Esce per malanni muscolari la cui entità sarà da valutare. Voto: 5,5

(Vidal: un'occasione fallita ed un'altra provocata. La punizione di Ibra viene bloccata da Handanovic. Meglio in altre circostanze. Voto: 5,5)

Brozovic: Pioli incolla Krunic ai suoi piedi nel tentativo di impedirgli di ragionare. Ci riesce parzialmente. Voto: 6

Calhanoglu: eccellente nelle due fasi, freddo in occasione del rigore. Peccato per il tiro al volo che termina fuori. Avrebbe rappresentato la giusta ciliegina sulla torta. Sta crescendo come mezzala dopo una vita sulla trequarti. Voto: 7

Perisic: Calabria non lo prende mai. Spinge e crossa infiammando l'Inter. Voto: 6,5 

Dzeko: si vede solo in un paio di occasioni. La migliore è nel colpo di testa ad inizio ripresa, poi il nulla fino alla sostituzione per infortunio. Voto: 5,5

(Correa: non aggiunge nulla rispetto a Dzeko. Voto: 5)

Lautaro: El Toro si rifarà, ma il rigore sbagliato pesa come un macigno sull'economia della partita. È un periodo che non vede la porta. Voto: 5

(Sanchez: ng) 

All. inzaghi: ai punti avrebbe strameritato il successo. La sua Inter controlla gli avversari per quasi novanta minuti. Sette punti con un campionato tutto da vivere e cose rimesse a posto in Champions League. Well done, Mister. Voto: 7


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