La Beneamata rompe gli indugi, il ritorno di fiamma di Marotta è imponente: i soldi ci sono per prenderlo, è buona la seconda.
L’Inter ha voltato pagina. L’addio di Simone Inzaghi è stato soltanto l’inizio di un processo che ha portato l’Inter a cancellare la sua strategia degli ultimi anni, quella dei colpi a parametro zero e delle occasioni dell’ultimo minuto.
La nuova rotta tracciata da Beppe Marotta e dai dirigenti nerazzurri, su indicazione di Oaktree è chiara: investire su giovani talenti, profili di spessore in grado di garantire un futuro solido e, soprattutto, creare importanti plusvalenze senza intaccare la competitività della squadra.
Una filosofia che mira a unire il presente vincente con una visione lungimirante. Il caso Lookman, sfumato proprio per il muro eretto dall’Atalanta, è stato un’eccezione che conferma la regola. L’Inter aveva provato l’affondo, convinta delle qualità del giocatore, ma ha dovuto fare i conti con un no categorico.
Così, i nerazzurri hanno virato su un altro nome, un “ritorno di fiamma” che però ha tutti i crismi dell’investimento ragionato e non dell’occasione dell’ultimo secondo. E se c’è un ritorno di fiamma così forte, Marotta non si tira indietro. Stavolta vuole andare giù pesante.
Chivu ha intenzione di mettere pepe ai due portiere dell’Inter, l’esperto Sommer e lo scalpitante Martinez, una competizione per capire chi merita di avere la maglia del numero uno. Ma questa idea potrebbe terminare nel momento in cui l’Inter ha messo nel mirino un portiere già trattato in un recente passato.
Sì perché non è la prima volta che Bento Matheus Krepski, al secolo semplicemente Bento, viene accostato all’Inter. Marotta lo aveva già attenzionato prima che il brasiliano cedesse alla ricchissima offerta dell’Al-Nassr, approdando in Arabia Saudita, una scelta fatta più per i petrodollari che per le ambizioni sportive.
Ora, però, le carte in tavola sono cambiate. Bento sarebbe pronto a tutto pur di tornare in Europa e sposare il progetto dell’Inter, a tal punto che il suo entourage lo avrebbe proprio proposto a Beppe Marotta, non titubante ma pensieroso.
Con l’incognita Sommer e l’alternativa Martinez, la porta dell’Inter potrebbe essere presto affidata a questo talentuoso portiere brasiliano, il cui arrivo sancirebbe un’ulteriore svolta nel calciomercato della Beneamata, proiettandola definitivamente verso un futuro più giovane, dinamico e sostenibile. I tempi della ricerca del parametro zero, sono ormai un vago ricordo. Con Chivu e la strategia di Oaktree, l’Inter ha inaugurato un vero e proprio ciclo che va ben oltre un semplicistico cambio tecnico.