Focus Serie A

Maldini, il socio è finito in galera: blitiz della polizia | 60 mila euro di debiti

Un maxi blitz avvenuto alcuni mesi fa che fa riemergere elementi inquietanti: l’ex socio di Maldini finto in galera.

Non solo calcio giocato e tifo da stadio: purtroppo la Serie A deve fare i conti anche con problemi di criminalità che non accennano a restare al di fuori dello sport più bello del mondo.

Nei mesi scorsi infatti è stato effettuata un’importante operazione da parte delle forze dell’ordine che ha messo sotto scacco alcune attività illecite.

In particolare sono emerse delle infiltrazioni della ‘ndrangheta nel business delle curve a San Siro che ha portato ad azioni criminali.

Ma a far notizia è anche la decisione che riguarda da vicino l’ex socio di Paolo Maldini e Christian Vieri.

L’operazione

Fa ancora scalpore il blitz avvenuto lo scorso settembre da parte della Polizia con l’intento di scardinare le infiltrazioni della ‘ndrangheta nel cosiddetto “Business delle curve“. Un giro d’affari che – secondo quanto riportato dall’Ansa – avrebbe coinvolto soprattutto l’ala della Nord interista e che avrebbe portato ad omicidi, scontri interni e a presunti legami – non ancora confermati – tra alcuni capi ultrà e la dirigenza del club nerazzurro.

Un’indagine coordinata dai pm Paolo Storari e Sara Ombra della Procura ha reso possibile ricostruire alcun estorsioni che hanno avuto a che fare con la gestione dei parcheggi dello stadio. Una sorta di “pizzo” per evitare guai e disordini e per “tutelare” le auto di chi si recava allo stadio.

Paolo Maldini – LaPresse – Interdipendenza.net

Arriva l’ordinanza del gip

L’inchiesta ha portato ai domiciliari anche Mauro Russo, ex esponente della curva interista e – come ricorda Ansa – ex socio di Paolo Maldini e di Christian Vieri. Entrambi gli ex giocatori sono ovviamente estranei alle indagini, mentre per Russo vi è la contestazione di aver estorto per due anni circa 4mila euro al mese ai danni di Gherardo Zaccagni, imprenditore dei parking dello stadio.

Russo ha contribuito a fondare il marchio Sweet Years insieme alle due bandiere di Inter e Milan. Il gip Domenico Santoro ha quindi emesso l’ordinanza relativa alla presunta estorsione da parte dell’uomo. Nell’inchiesta “Due Curve”, Russo emergerebbe – dice Open – come una figura fondamentale per quanto riguarda la gestione dei parcheggi, chiedendo inoltre di aver posti gratis per gli ultras, in modo da “evitare problemi”.

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Gianluca Merla