Oaktree manda via gli over 30: Marotta ha già il sostituto in difesa | Servono solo 10 milioni
Continua la politica di ringovanimento della rosa nerazzurra, spazio ai giovani: Marotta ha già in mente il prossimo obiettivo in difesa
Poco dopo la vittoria della tanto desiderata seconda stella, con la nuova proprietà l’Inter era già proiettata verso il futuro. Dall’arrivo di Oaktree, fondo statunitense che ha preso le redini del club a partire dal 22 maggio 2024, la società ha intrapreso una nuova direzione.
L’intento è quello di costruire fin da subito un futuro luminoso, aggiungendo tanti giovani dall’ottimo potenziale alle solide fondamenta sulle quali si basa oggi la squadra; un piano strategico che se messo in atto nel giusto modo, nonostante richieda tempo può essere davvero redditizio.
Quando è stato presentato il bilancio al termine della sessione di calciomercato estiva, che tra parentesi si sta risanando sempre più stagione dopo stagione, sono fuorisciti tanti nomi sia nella prima squadra che nella Primavera che testimoniano il lavoro svolto.
Sono arrivati nuovi calciatori tanto giovani quanto talentuosi che se si confermeranno faranno sicuramente parte del blocco Inter del futuro. Insomma il Biscione sta finalmente emulando i progetti dei top club europei, dimostrando di essere sempre più in crescita sotto tutti gli aspetti societari.
Player trading
Oltre che gettare le basi degli anni a venire per il club nerazzurro, questa strategia rappresenta anche un’ottima occasione per l’economia del club stesso. Questo perchè sulle nuove pedine può essere applicato il player trading, operazione di mercato che porta a creare una sostenibilità a lungo termine.
Tramite la loro cessione si registrerebbero le cosidette plusvalenze. Se sviluppati e cresciuti a dovere, il loro prezzo del cartellino aumenterà inevitabilmente facendo entrare grandi cifre nelle casse del club, aumentandone il valore e permettendogli di agire con più libertà e potere d’acquisto sul mercato.
Pronto l’assalto
A proposito di futuro, Giuseppe Marotta, presidente e dirigente dell’Inter, si sta preparando a ringiovanire la difesa, come richiesto da Oaktree. Seguono con attenzione il profilo di Jaka Bijol, difensore sloveno dell’Udinese già al centro di voci di mercato negli ultimi giorni della sessione, rimanedo però ad Udine per la terza stagione dopo esser arrivato nel 2022 dal CSKA Mosca.
Il classe 1999 è la prima scelta per sostituire uno tra Francesco e Acerbi e Stefan De Vrij, permettendo di abbassare l’età media della rosa nerazzurra. Per portarlo a Milano servono circa 10 milioni di euro, una cifra abbordabile per l’Inter che consoliderebbe l’ultimo tassello della difesa formata da Bastoni, Bisseck, Pavard e Palacios.